Il Molo Rosso (El Embarcadero)- Recensione 🎬

Accattivante, Ironico, Misterioso, Sensuale.

È questa una lista di aggettivi per descrivere questa serie tv spagnola prodotta dai creatori de "La Casa di Carta" (Pina e Lobato). Ma non solo. È così ricca di colpi di scena che è difficile districarsi all'interno della trama. Che fa riaffiorare ricordi del passato (attraverso i flashback) e che ti fa entrare a gamba tesa nei cuori dei personaggi (con degli intensi primipiani). La storia è dualistica, si alternano Verità e Menzogna. Con doppie (a volte triple) vite che si intrecciano tra loro creando un effetto "Matrioska". Il tutto è ovviamente condito da Scene erotiche ben "costruite" e mai volgari, come vuole tradizione spagnola. Il triangolo (che poi si estende anche a quadrato) è formato da:

Alejandra , Oscar che sono marito e moglie e Veronica, l'amante. La vicenda comincia con la morte misteriosa di Oscar il che travolge la vita e le certezze delle due donne . Escono fuori verità nascoste come possono essere nascosti i conigli nel cilindro del mago. E il mago in questo caso è il tempo, che pian piano li fa uscire tutti. E noi le scopriamo assieme alla protagonista e ne rimaniamo scoinvolti. Perchè si rivelano non solo delle realtà esterne ai personaggi ma anche interne. Ci sono mostri negli abissi del subconscio che vengono risvegliati. Per tenerli a bada i malcapitati indossano delle maschere o si fingono diversi da ciò che sono realmente. Ognuno di loro nasconde però qualcosa agli occhi degli altri o a se stesso.

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