Canto che mi passa
- Mariachiara
- 29 ago 2018
- Tempo di lettura: 1 min
Cantare è una pratica che fa molto bene alla psiche , è risaputo. Io adoro farlo da quando ero una nanerottola di pochi anni. E col tempo mi hanno apprezzato anche gli altri,sempre di più. E di questo ne sono felice , ma la cosa che mi fa stare davvero bene è il fatto stesso di salire su un palco o di cominciare a registrare col mio microfono ( professionale mettiamo i puntini sulle "i" eh eh ). In quel momento tutto sembra perfetto. Anch'io mi sento perfetta e al posto giusto , nel momento giusto. Sì, in effetti mi capita pochissime volte di sentirmi bella, importante ,forte, e libera! Solo quando comincio a cantare e ad esprimere quello che porto dentro. Tutto quello che non dico di solito per paura, per timidezza o perché ci sono determinate cose che non si possono spiegare facilmente a parole . Ma dopo mi sento leggera come una libellula. Certo un momento prima di salire sul palco mi servono le flebo, e mi sento un nodo allo stomaco terribile che non mi fa respirare ma quando poi entro tutto svanisce. Questo è ovvio, di solito quando si ha passione per una cosa c'è ansia, vanno a braccetto! Per non parlare del palco è sia il luogo che ti accoglie che ti protegge sia la gabbia dei leoni, che non ha pietà. Ma fortunatamente per me l'ha sempre avuta.

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